Sandro De Palma

Grandi Artisti Italiani

28 luglio 2025 - 21:15
Hotel "La Terrazza"

Programma

Franz Schubert (1797–1828)
Drei Klavierstücke D.946
 Allegro assai
 Allegretto
 Allegro

Ludwig van Beethoven (1770–1827)
Sonata in re minore op. 31 n. 2 “La Tempesta”
 Largo – Allegro
 Adagio
 Allegretto

Frédéric Chopin (1810–1849)
Due Notturni op. 27
 n. 1 in do diesis minore
 n. 2 in re bemolle maggiore
Scherzo n. 1 in si minore op. 20
 Presto con fuoco

Curriculum

Sandro De Palma è riconosciuto come uno dei più affascinanti interpreti nel panorama musicale, grazie alla sua costante ricerca di uno stile interpretativo personale e delle più sottili sfumature timbriche e cromatiche del suono. È inoltre didatta, organizzatore, produttore e direttore artistico.

Parallelamente agli studi classici al liceo e alla sua formazione in composizione, ha approfondito il pianoforte con maestri illustri come Vincenzo Vitale, Nikita Magaloff e Alice Kezeradze-Pogorelich. La sua carriera concertistica ha preso il via all’età di soli nove anni con un programma che abbracciava opere di Bach, Chopin e Schubert. Da allora, ha intrapreso una brillante carriera nazionale e internazionale, esibendosi in prestigiosi palcoscenici e festival di tutto il mondo.

Tra i momenti salienti si annoverano le esecuzioni degli Studi di Chopin al Festival Internazionale "Arturo Benedetti Michelangeli", dei Preludi di Chopin alla Wigmore Hall di Londra, del Concerto n. 1 di Liszt con la Filarmonica di San Pietroburgo, del Concerto n. 2 di Brahms al Musikverein di Vienna, del Quintetto di Franck e del Concerto n. 1 per pianoforte e tromba di Šostakovič alla Filarmonica di Berlino. Ha partecipato a numerosi festival internazionali tra cui La Folle Journée di Nantes, La Roque d’Anthéron, il Festival Beethoven di Bonn e Varsavia, Piano aux Jacobins di Toulouse e Esprit du Piano di Bordeaux. Le sue tournée lo hanno portato in tutta Europa, in Cina, Giappone e Stati Uniti.

Oltre all’attività solistica, si distingue per la sua passione per la musica da camera, con un vasto repertorio e un’attitudine alla riscoperta di opere meno note. Ha eseguito lavori di Hummel, Clementi, Salieri, Cimarosa, Field, Flitch, Massenet e Decaux, nonché prime assolute di compositori contemporanei come Azio Corghi, Michele Dall’Ongaro e Silvia Colasanti.

La sua passione per la scoperta di “tesori nascosti” si è evidenziata nelle programmazioni del Festival di Spoleto e in altri contesti, sempre con un perfetto equilibrio tra originalità e coinvolgimento del pubblico. Ha registrato in prima mondiale le opere pianistiche di Francesco Cilea e inciso un CD con Sonate di Muzio Clementi per l’etichetta Naxos.

Fin dagli esordi, ha saputo coniugare sensibilità artistica e competenze organizzative. È stato direttore artistico dell’Associazione Musicale del Teatro Bellini di Napoli e del Festival Maggio della Musica di Napoli. Nel 2000 ha fondato l’Associazione Musicale Muzio Clementi di Roma e nel 2006 il festival I Bemolli sono Blu, che si svolge annualmente a Viterbo. Nel 2021 ha ideato il festival Itinerari Farnesiani - Dimore in Musica, dedicato alla valorizzazione delle dimore storiche della Tuscia, con il sostegno della Regione Lazio.

Grazie al suo impegno, nel 2023 l’associazione da lui diretta ha ottenuto l’uso di due prestigiosi saloni presso Palazzo Chigi a Viterbo, successivamente accreditato come Dimora Storica. Dopo un intervento di ristrutturazione, i saloni hanno ospitato nel settembre 2024 la prima edizione del festival Echi Sonori a Palazzo Chigi, finanziato dalla Regione Lazio e incentrato sulla valorizzazione del patrimonio culturale attraverso la musica da camera.